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Certificazione PMP. Certificazione Scrum

Certificazioni di progetto. Quali sono?. Differenze tra loro. Che è migliore?

Nella gestione dei progetti, esistono diverse metodologie e approcci che mirano a ottimizzare la pianificazione, l'esecuzione e il controllo dei progetti in vari settori.

Due delle organizzazioni più note in questo campo sono il Project Management Institute (PMI) e Scrum Alliance (o Scrum.org). Entrambe le organizzazioni offrono certificazioni nella gestione dei progetti e nelle metodologie agili rispettivamente.


In questo articolo, esamineremo le differenze tra le certificazioni PMI e Scrum, i loro vantaggi, svantaggi, utilizzi e compatibilità.

Certificazioni PMI

Il PMI è un'organizzazione internazionale no-profit fondata nel 1969, con lo scopo di promuovere le migliori pratiche nella gestione dei progetti. Il PMI offre diverse certificazioni, tra cui la più conosciuta è la certificazione Project Management Professional (PMP). Di seguito sono elencate alcune delle certificazioni PMI:

  • Project Management Professional (PMP)
  • Program Management Professional (PgMP)
  • Portfolio Management Professional (PfMP)
  • Agile Certified Practitioner (PMI-ACP)
  • Certified Associate in Project Management (CAPM)
  • Professional in Business Analysis (PMI-PBA)
Le certificazioni PMI si concentrano sulla gestione dei progetti tradizionale, nota anche come approccio a cascata (waterfall). Tuttavia, il PMI riconosce anche l'importanza delle metodologie agili nella moderna gestione dei progetti e offre la certificazione Agile Certified Practitioner (PMI-ACP) per quei professionisti che desiderano specializzarsi in approcci agili.

Certificazioni Scrum


Scrum è un framework agile utilizzato principalmente nello sviluppo del software e nella gestione dei progetti IT. Le certificazioni Scrum sono rilasciate da due organizzazioni principali: Scrum Alliance e Scrum.org. Queste certificazioni sono progettate per formare i professionisti nella metodologia Scrum e convalidare le loro competenze e conoscenze nell'approccio agile. Alcune certificazioni Scrum includono:

  • Certified ScrumMaster (CSM) - Scrum Alliance
  • Certified Scrum Product Owner (CSPO) - Scrum Alliance
  • Professional Scrum Master (PSM) - Scrum.org
  • Professional Scrum Product Owner (PSPO) - Scrum.org

Differenze tra PMI e Scrum

Approccio e metodologia.

La principale differenza tra le certificazioni PMI e Scrum risiede nel loro approccio e metodologia. Mentre le certificazioni PMI si concentrano sulla gestione dei progetti tradizionale, le certificazioni Scrum si concentrano sulla metodologia agile e sull'adattabilità ai cambiamenti.

In progetti che richiedono un approccio più strutturato e prevedibile, le certificazioni PMI potrebbero essere più appropriate. D'altra parte, in progetti che richiedono flessibilità e adattamento costante ai cambiamenti, le certificazioni Scrum potrebbero essere più adatte.

Settori e applicazioni.

Le certificazioni PMI sono applicabili a una vasta gamma di settori, tra cui edilizia, ingegneria, tecnologia dell'informazione e altro ancora. D'altra parte, le certificazioni Scrum si concentrano principalmente sullo sviluppo software e sulla gestione dei progetti IT, sebbene vengano applicate anche in altri settori che cercano di adottare approcci agili.

Industrie e applicazioni.

Le certificazioni PMI sono applicabili a un'ampia gamma di industrie, tra cui costruzione, ingegneria, tecnologia dell'informazione e altro ancora. D'altra parte, le certificazioni Scrum si concentrano principalmente sullo sviluppo del software e sulla gestione dei progetti IT, sebbene vengano applicate anche ad altri settori che cercano di adottare approcci agili.

Struttura delle certificazioni

Le certificazioni PMI richiedono solitamente esperienza pregressa nella gestione di progetti, istruzione formale e l'approvazione di un esame per ottenere la certificazione. D'altra parte, le certificazioni Scrum, come CSM e PSM, possono essere ottenute frequentando corsi di formazione e superando esami online, anche se non è sempre richiesta un'esperienza pregressa in Scrum.

Vantaggi PMI

Ampio riconoscimento. Le certificazioni PMI, come PMP, godono di un ampio riconoscimento nell'industria e sono molto rispettate da datori di lavoro e professionisti del settore.
Applicabilità in diverse industrie. Le certificazioni PMI sono applicabili in un'ampia gamma di settori, permettendo ai professionisti di trasferire le loro competenze e conoscenze in diversi contesti e ambienti.
Struttura di certificazione rigorosa. Il processo di certificazione PMI garantisce che i professionisti abbiano una solida base nella gestione di progetti e abbiano dimostrato le loro competenze e conoscenze attraverso l'esperienza e l'istruzione.
Svantaggi PMI
Minore adattabilità. L'approccio tradizionale delle certificazioni PMI potrebbe non essere il più adatto per progetti che richiedono costante adattabilità e flessibilità.

Costo. Le certificazioni PMI sono più costose, sia in termini di tariffe d'esame che di corsi di formazione e materiali di studio.

Vantaggi Scrum

Approccio agile e adattabile. La metodologia Scrum è ideale per progetti che richiedono costante adattabilità e flessibilità, il che la rende particolarmente adatta allo sviluppo di software e progetti IT.

Maggiore collaborazione e comunicazione. Scrum promuove la collaborazione e la comunicazione tra i membri del team e le parti interessate, il che può migliorare l'efficienza e la soddisfazione del team.

Costo inferiore e requisiti. Le certificazioni Scrum, come CSM e PSM, tendono ad essere meno costose delle certificazioni PMI e hanno requisiti di esperienza precedente meno rigorosi.

Svantaggi Scrum

Approccio limitato all'industria. Anche se le certificazioni Scrum vengono applicate ad altre industrie, il loro focus principale rimane lo sviluppo del software e la gestione dei progetti IT.

Meno strutturato. L'approccio agile di Scrum potrebbe essere meno adatto a progetti che richiedono un approccio più strutturato e prevedibile.

Scrum e PMI sono compatibili?

Le certificazioni PMI e Scrum non si escludono a vicenda, e molti professionisti scelgono di conseguire certificazioni da entrambe le organizzazioni. Infatti, le metodologie di gestione dei progetti tradizionali e quelle agili possono integrarsi e completarsi a vicenda in diversi contesti e ambienti di progetto.

Inoltre, come ho menzionato in precedenza, il PMI offre anche la certificazione Agile Certified Practitioner (PMI-ACP) per quei professionisti che cercano di specializzarsi in approcci agili, dimostrando la crescente accettazione e compatibilità tra le due metodologie.

La combinazione di certificazioni PMI e Scrum può essere particolarmente preziosa in ambienti di progetto ibridi, dove vengono utilizzati sia approcci tradizionali che agili.

I professionisti che hanno conseguito certificazioni da entrambe le organizzazioni avranno una comprensione più ampia delle diverse metodologie di gestione dei progetti e saranno meglio equipaggiati per affrontare una varietà di sfide sul posto di lavoro.

Nella scelta tra certificazioni PMI e Scrum, è importante considerare fattori come le industrie e le applicazioni in cui si lavorerà, l'approccio e la metodologia che meglio si adattano alle proprie esigenze e il costo e i requisiti di ogni certificazione.


                                  Photo by: Asier Gallastegi Fullaondo


Le certificazioni PMI sono ideali per coloro che cercano di applicare le migliori pratiche nella gestione dei progetti in una vasta gamma di settori, mentre le certificazioni Scrum sono più adatte a professionisti che lavorano su progetti agili, in particolare nello sviluppo del software e nella gestione dei progetti IT.

Entrambe le certificazioni hanno vantaggi e svantaggi, ed è possibile combinare certificazioni PMI e Scrum per migliorare la comprensione e le competenze nella gestione dei progetti. Alla fine, la scelta tra PMI e Scrum dipenderà dagli obiettivi individuali, dalle preferenze e dalle esigenze di ogni professionista.

Nonostante non esista una risposta unica per tutti, è importante tenere presente che le certificazioni PMI e Scrum possono integrarsi e fornire una base solida per affrontare le sfide della moderna gestione dei progetti.

Ottenendo certificazioni da entrambe le organizzazioni, i professionisti possono ampliare le loro conoscenze e competenze nella gestione dei progetti e aumentare la loro occupabilità e le opportunità di crescita nei rispettivi settori.

Per comprendere meglio come un progetto viene gestito con PMI e Scrum, facciamo un esempio.

Sviluppo di un'applicazione mobile per la consegna di cibo a domicilio

Un'azienda tecnologica riceve il compito di sviluppare un'applicazione mobile per un cliente che desidera offrire un servizio di consegna di cibo a domicilio nella sua città.

Il cliente si aspetta che l'applicazione sia facile da usare, veloce e sicura. L'azienda dispone di un team di sviluppatori, designer e project manager che lavorano insieme per completare il progetto entro sei mesi.

Come si svilupperebbe il progetto con PMI?

Inizio del progetto. Il project manager, seguendo le linee guida del PMI, inizia definendo la portata del progetto, identificando obiettivi, scopi e requisiti.

Ciò include funzioni specifiche dell'applicazione, come la ricerca di ristoranti, la selezione dei menu, la gestione degli ordini e il monitoraggio della consegna in tempo reale. Viene stabilito un calendario dettagliato e vengono assegnate risorse umane e finanziarie.

Fase di pianificazione. Il team di progetto crea un piano di lavoro che include le attività da svolgere, le tappe da raggiungere e le date di scadenza. Viene elaborato un piano di comunicazione per mantenere informati gli stakeholder e vengono identificati i possibili rischi e come mitigarli.

Fase di esecuzione. Il team inizia a lavorare alle attività assegnate seguendo il piano di lavoro. Gli sviluppatori creano il codice per le funzioni dell'applicazione, mentre i designer lavorano sull'interfaccia utente e l'esperienza del cliente. Il project manager supervisiona il progresso e si assicura che tutto si svolga come previsto.

Monitoraggio e controllo. Durante il processo di sviluppo, il project manager effettua regolari revisioni per garantire che il progetto proceda come pianificato e sia conforme ai requisiti. Se vengono rilevati problemi o deviazioni, vengono adottate misure correttive per rimettere il progetto sulla giusta via.

Chiusura. Una volta completata l'applicazione e effettuati test approfonditi, viene presentata al cliente per l'approvazione. Dopo aver ricevuto l'approvazione del cliente, il team di progetto chiude ufficialmente il progetto, documenta le lezioni apprese e celebra il successo.

Come si svilupperebbe il progetto con Scrum?

Creazione del Product Backlog. Invece di definire un piano di lavoro dettagliato fin dall'inizio, il team di progetto crea un "Product Backlog", che è una lista prioritaria di funzioni e requisiti che saranno inclusi nell'applicazione. Il "Product Owner" (proprietario del prodotto) lavora con il cliente e i membri del team per identificare le funzioni più importanti e assegnare loro priorità.

Come sarebbe sviluppato il progetto con Scrum?

Creazione del Product Backlog. Invece di definire un piano di lavoro dettagliato fin dall'inizio, il team di progetto crea un "Product Backlog", che è una lista prioritaria di funzioni e requisiti che saranno inclusi nell'applicazione. Il "Product Owner" (proprietario del prodotto) lavora con il cliente e i membri del team per identificare le funzioni più importanti e assegnare loro priorità.

Pianificazione dello Sprint. Il team di progetto, ora chiamato Scrum Team, pianifica uno Sprint, che è un breve periodo di tempo (generalmente due o quattro settimane) durante il quale verranno completate alcune funzioni del Product Backlog. Il team seleziona le funzioni che si adattano alla capacità dello Sprint e crea un Sprint Backlog.

Esecuzione dello Sprint. Durante lo Sprint, il Scrum Team lavora sulle funzioni dello Sprint Backlog. Ogni giorno, il team tiene una riunione di follow-up chiamata Daily Scrum per discutere i progressi e gli ostacoli.

Esecuzione dello Sprint (continuazione). Lo "Scrum Master" è responsabile di garantire che il team segua le pratiche e i principi di Scrum ed elimini eventuali ostacoli che potrebbero impedire il progresso.

Revisione dello Sprint. Alla fine dello Sprint, il team presenta le funzioni completate agli stakeholder, inclusi il cliente, in una riunione chiamata "Sprint Review". Ciò consente al cliente di vedere i progressi compiuti e di fornire feedback su ciò che è stato sviluppato finora. Se ci sono problemi o modifiche ai requisiti, il team può adattare l'approccio negli Sprint successivi.

Retrospezione dello Sprint. Dopo la revisione dello Sprint, il team svolge una "Sprint Retrospective" per riflettere su come è stato lo Sprint e su come può migliorare in futuro. Successivamente, viene pianificato lo Sprint successivo e il processo viene ripetuto fino a quando tutte le funzioni del Product Backlog sono state completate.

Confronto tra PMI e Scrum

In questo caso pratico, l'applicazione di PMI e Scrum nello sviluppo dell'applicazione mobile per ordinare cibo a domicilio presenta notevoli differenze nella pianificazione, esecuzione e monitoraggio del progetto.

PMI si concentra sulla pianificazione dettagliata fin dall'inizio, con un'attenzione alla gestione dei rischi, all'allocazione delle risorse e alla comunicazione con gli stakeholder. La metodologia Scrum, d'altra parte, priorizza l'adattabilità e l'iterazione, consentendo al progetto di evolversi in base ai cambiamenti dei requisiti e al feedback del cliente.

I vantaggi di PMI includono una maggiore prevedibilità e controllo, che possono essere utili in progetti con requisiti chiari e una struttura ben definita. Tuttavia, potrebbe essere meno efficace in progetti con requisiti in continua evoluzione o in ambienti in rapida evoluzione, dove l'approccio iterativo di Scrum è più adatto.

Confronto tra PMI e Scrum

In questo caso pratico, l'applicazione di PMI e Scrum nello sviluppo dell'applicazione mobile per l'ordine di cibo a domicilio presenta notevoli differenze nella pianificazione, esecuzione e monitoraggio del progetto.

PMI si concentra su una pianificazione dettagliata fin dall'inizio, con un'attenzione alla gestione dei rischi, all'allocazione delle risorse e alla comunicazione con gli interessati. La metodologia Scrum, d'altra parte, privilegia l'adattabilità e l'iterazione, consentendo al progetto di evolvere in base ai cambiamenti dei requisiti e ai feedback dei clienti.

I vantaggi di PMI includono una maggiore prevedibilità e controllo, che può essere utile in progetti con requisiti chiari e una struttura ben definita. Tuttavia, può essere meno efficace in progetti con requisiti in continua evoluzione o in ambienti in rapida evoluzione, dove l'approccio iterativo di Scrum è più appropriato.

Scrum consente ai team di rispondere rapidamente ai cambiamenti e di adattare l'approccio come necessario, il che può portare a un prodotto finale che si adatta meglio alle esigenze del cliente. Inoltre, la partecipazione attiva del cliente e la comunicazione costante tra i membri del team possono migliorare la qualità del progetto. Tuttavia, Scrum può essere più difficile da implementare in organizzazioni con strutture gerarchiche e una forte dipendenza dalla pianificazione a lungo termine.

Conclusione

In sintesi, entrambi gli approcci hanno vantaggi e svantaggi, e la scelta tra PMI e Scrum dipenderà dalle specifiche esigenze del progetto e dall'ambiente di lavoro in cui viene effettuato. Comprendendo le differenze tra PMI e Scrum, i professionisti possono prendere decisioni informate su quale metodologia sia più adatta per i loro progetti e adattare il loro approccio in base alle circostanze.

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